
Lissone poltrone e sofà, ma non è lo slogan tormentone che affolla i nostri giorni affacciandosi a radio e televisione ad ogni ora. Quando si parla di posto da occupare non si fanno sconti. Neanche a destra. Anzi si regolano vecchie pendenze e nuovi timori. Si avvitano bulloni. Quelli del potere che lega (minuscolo) gli uomini alle poltrone appunto. Nel Consiglio comunale di lunedì sera andrà in onda la parte conclusiva della televendita dei divani della politica.